La manifestazione che si svolgerà domenica 5 giugno, è organizzata dalla Scuola Ciclismo Parma asd, che gestisce la pista ciclabile di Fognano e da sempre è impegnata nello sport per persone con disabilità; grazie al patrocinio di regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, con il supporto di CIP, CONI, FCI, FCI Comitato Regionale ER, in collaborazione con ANMIC e Gioco Polisportiva.
Per la prima volta la gara si svolgerà in un circuito cittadino, nel centro di Parma, con partenza e arrivo in Piazza Garibaldi.

La gara ha inizio alle ore 8,00 con il ritrovo in P.za Garibaldi. La partenza è prevista alle ore 10,30 dalla piazza e il percorso comprende il circuito che va da Via della Repubblica, V.le San Michele, V.le Partigiani d’Italia, V.le Berenini, V.le Basetti. V.le A. Toscanini e Strada Mazzini per giungere al traguardo in piazza Garibaldi, dove alle ore 12.00 ci sarà la cerimonia di premiazione, con i primi 3 classificati delle 11 categorie in gara, oltre ai premi speciali.
La gara è valida per il Campionato regionale individuale e come prova per il campionato italiano di società.

Spiega Fiorenzo Zuelli, presidente della Scuola Ciclismo Parma ASD: “Questa manifestazione vuole lasciare entusiasmo e allegria restituendo una degna attenzione a chi pratica la disciplina dell’handbike. Ci auguriamo che i cittadini possano essere parte attiva di questa bella mattinata di sport, collaborando alla buona riuscita della stessa e facendo sentire il proprio calore gli atleti”. Bruno Orlandini, dirigente sportivo, tra i promotori, aggiunge: “Ci auguriamo di sensibilizzare alla consapevolezza dell’importanza dello sport e dell’inclusione”.

Quattro gli atleti parmigiani in gara: Angelo Massari, Danilo Bottazzi, Andrea Botti e stella della manifestazione, nonchè testimonial, Veronica Frosi, che oltre ad aver dato il proprio volto alla campagna di comunicazione, sarà protagonista della gara.
Veronica è seguita dal 2020 da Sport Center Polisportiva per la preparazione in palestra e in pista con l’allenatore Enrico Olivieri. Onec Team è società per la quale Veronica è tesserata per le gare, è protagonista del progetto di Alex Zanardi, ha dichiarato “sono veramente felice ed emozionata di essere madrina a questa bellissima iniziativa nella mia amata Parma”.

Renato Baladelli, presidente Sport Center Polisportiva: “Per noi è una grande soddisfazione che Veronica sia la madrina di questa tappa del campionato italiano che riporta l’handbike a Parma dopo 11 anni. Veronica in questo anno e mezzo è cresciuta tantissimo sia dal punto di vista fisico che tecnico, i suoi tempi e i suoi risultati ne sono una dimostrazione. Anche noi come società siamo cresciuti grazie a lei che ci ha permesso di confrontarci con uno sport diverso da quelli acquatici. Il rapporto con Veronica nasce attraverso la collaborazione con Anmic, che supporta anche la manifestazione di Parma, e con la quale continuiamo a fare belle attività di responsabilità sociale. Il territorio quando si unisce è capace di andare oltre tutte le barriere”.

Walter Antonini, presidente ANMIC: “Siamo felici che gli organizzatori di questo importante evento abbiamo scelto il giardino di Luana per la presentazione, perché è uno spazio aperto a ogni tipo di iniziativa culturale, sportiva, sociale e aggregativa. Ben vengano manifestazioni sportive paralimpiche nel cuore della città, perché c’è bisogno di sensibilizzare la comunità sui temi della disabilità e dell’accessibilità in particolare. Un impegno che vede Anmic molto impegnata in questi anni”.

Un ringraziamento speciale va ai tantissimi sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: Laumas che ha offerto i pacchi gara, Tre colli, F.lli Fico, Arca Gualerzi, Galloni, Monatanari e Gruzza, Edil C, Innox 80, Easy Writer che ha fornito le magliette, Bormioli Rocco, Asfalti Bussolati, Salumificio Moribarigazzi.

E un grande ringraziamento anche ai partner che hanno messo servizi e assistenza: Croce Rossa, Gazzetta di Parma, Sezione Alpini Parma, Magica Bici, Sport Parma e Piano B per la comunicazione.
La passione per il ciclismo non conosce confine e barriere.

Print Friendly, PDF & Email