15.11.13 – Torna questa settimana dopo tanto tempo il blog dell’Anmic Parma all’interno del quale vi voglio parlare di una bella iniziativa fatta dal comune di Aosta, si tratta dell’apertura di una palestra adatta anche a persone diversamente abili sì perché non sono tante le palestre presenti sul territorio italiano di cui possono usufruire i disabili, un po’ per motivi di costi e un po’ anche per colpa della mentalità delle persone che pensano che un disabile non possa frequentare una palestra o fare attività motorie in una palestra, ed è proprio su questo punto che voglio soffermarmi. Non trovo infatti giusto questo pensiero cioè che un disabile non possa fare palestra perché intanto è scientificamente provato che fare attività fisica fa bene in  quanto sviluppa la muscolatura e sviluppa anche le capacità di movimento di un disabile, e poi scusate ma esiste davvero ancora nel 2013 quasi alle soglie del 2014 il fatto che il disabile non può fare attività fisica dopo tutte le edizioni delle para-olimpiadi che ci sono state e che ci saranno in futuro, io la trovo davvero una cosa inammissibile. Mentre per quanto riguarda il fatto dei costi, anche lì non è che servano investimenti miliardari per comprare attrezzature ginniche adatte o adattabili a persone diversamente abili in quanto spesso queste attrezzature ginniche sono facilmente fruibili da parte di disabili soltanto smontando alcune parti o acquistando alcuni optional, tutto sta anche nel trovare del personale qualificato che sappia utilizzarle e che sappia come comportarsi e cosa far fare alla persona diversamente abili.

Per leggere l’articolo completo cliccate il link qui sotto:

http://invisibili.corriere.it/2013/11/14/il-fitness-negato-e-chi-lo-ha-detto/

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