11.09.13 – Dopo tanto tantissimo tempo di assenza dal blog di cui mi scuso tanto ma preso tra vari impegni e le vacanze estive che mi hanno impedito di poter scrivere sul blog, il Blog dell’Anmic Parma torna questa settimana parlando di una bella iniziativa attuata della giunta comunale di Nuoro che per protesta nei confronti dei tagli agli enti locali ha deciso di tagliarsi gli stipendi destinando i risparmi provenienti appunto da questi tagli agli stipendi ai servizi destinati ai disabili, sì perchè “in un periodo in cui i trasferimenti di fondi agli enti locali sono sempre più in calo e stanno compromettendo la possibilità di garantire servizi anche essenziali ai cittadini”- afferma il sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi,” a soffrire maggiormente sono le persone più fragili e per questo abbiamo deciso di destinare i risparmi ottenuti con la decurtazione delle nostre indennità di funzione a misure che consentano di rimuovere le barriere che incontrano quotidianamente le persone con disabilità”. Nel 2010 Nuoro è stato il primo capoluogo di provincia in Italia ad adottare la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità e aderendo alla Convenzione Onu, il comune si è impegnato alla rimozione di barriere materiali e immateriali che ostacolano la vita delle persone con disabilità, da quì l’iniziativa di destinare al settore dei disabili e dei servizi alle persone disabili i fondi recuperati. Quello della Giunta Comunale di Nuoro è un gesto simbolico perchè la cifra racimolata è modesta visto che parliamo solo di 40.000 € all’anno. Gesto simbolico ma molto molto importante per le persone disabili e per i servizi che spettano loro e che deve essere d’insegnamento anche alle altre regioni italiane visto che ad oggi l’unico comune che attua questo tipo di iniziativa è soltanto quello di Nuoro e francamente nel 2013 mi sembra essere un pò poco.
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