08.05.2019 – Sono circa 3 milioni in Italia le persone coinvolte direttamente o indirettamente nella cura e nell’assistenza di persone malate di Alzheimer, il cui numero, secondo World Alzheimer Report 2016, è stimato in 600.000 individui ed è in crescita. Nel rapporto viene inoltre sottolineato che le strategie terapeutiche farmacologiche al momento disponibili non sono risolutive, per questo motivo gli aspetti assistenziali e psicosociali risultano fondamentali nel supportare i pazienti e le famiglie.

L’Alzheimer, come tutte le forme di demenza, comporta un progressivo decadimento delle funzioni cognitive: in particolare, all’inizio della malattia, le persone affette da Alzheimer, corrono il rischio di perdersi a causa del disorientamento spaziale, ed in seguito, a causa del calo funzionale della memoria, può manifestarsi il fenomeno della “fuga”, creando grande preoccupazione e stress per i loro familiari.

In questo scenario il ruolo dei caregiver primari diventa strategico nell’affiancare ed aiutare le famiglie nel gravoso carico assistenziale a cui sono sottoposte, in particolare riveste particolare importanza la vigilanza continua, necessaria anche quando i malati vivono in strutture di lungodegenza.

Al fine di supportare ulteriormente le persone affette da morbo di Alzheimer e le loro famiglie, PrivatAssistenza di Parma, con la collaborazione di Arianna Servizi, mette in campo il “Modello Parma” che verrà presentato durante l’evento del 10 Maggio: “Il Progetto Diogene per l’Alzheimer – Chi si perde non è mai perduto” con il patrocinio di Croce Rossa – ANMIC, ANMIL, CPO Mobility e UIC Parma.

Il “Progetto Diogene”, operativo a livello Nazionale da oltre tre anni, ha l’obiettivo di: permettere alla persona affetta da demenza un’autonomia maggiore, garantendo allo stesso tempo a chi ne ha la responsabilità di non perderne il controllo, sostenere l’operatività dedicata al ritrovamento in caso di allontanamento e di favorire il mantenimento a domicilio o presso strutture specializzate della persona affetta da demenza.

Lucia Sanfelici, responsabile del centro PrivatAssistenza di Parma, propone con il “Modello Parma” di offrire in modo centralizzato il servizio di “Progetto Diogene per l’Alzheimer”: un presidio costante, ben strutturato, in risposta a tutte le esigenze che possono emergere nelle varie fasi della malattia.

L’appuntamento è per il 10 Maggio 2019, ore 9,30 all’ Auditorium Verdi dell’Hotel PARMA&CONGRESSI. Al fine di una migliore organizzazione si chiede l’adesione preventiva al numero 0521 981480.

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